La Memoria a Rimini 2025

giovedì 23 e venerdì 24 gennaio 2025
ore 10
> Teatro degli Atti
ANNA FRANK IL DIARIO SEGRETO
Francia, 2021
di Ari Folman
disegni di Lena Guberman e Ari Folman
Durata: 99 minuti

Anna Frank e il diario segreto

Il film ripercorre la storia di Kitty, l’amica immaginaria alla quale scriveva Anne Frank nel suo diario dall’alloggio segreto di Amst, durante l’occupazione nazista.
Il racconto prende magicamente vita, in una Amsterdam dei nostri giorni, nella casa in cui Anne si era rifugiata
con la sua famiglia prima che i Frank venissero denunciati e deportati ad Auschwitz. Kitty è convinta che Anne
sia ancora viva e decide di cercarla: sarà l’inizio di un viaggio avventuroso che porterà gli spettatori in giro per l’Europa, incontrando la Storia di ieri e di oggi.
Questo film d’animazione cerca di parlare ai giovani, spiegando l’orrore dell’Olocausto attraverso gli occhi di
un’adolescente, di un’amica che non era solo di Anne, ma che può esserlo di tutti.
Età consigliata: dagli 8 anni
Ingresso gratuito, fino ad esaurimento posti
Prenotazioni telefoniche: 3299446545
 

Iniziativa realizzata in collaborazione con Cartoon Club


domenica 26 gennaio 2025
ore 17
> Teatro Galli
Presentazione del libro di Laura Fontana
FOTOGRAFARE LA SHOAH
Comprendere le immagini della distruzione degli ebrei
(Einaudi, 2025)
L’autrice dialogherà con Vanessa Roghi, storica e scrittrice
Annemie Wolff, ritratto fotografico di Ruth Burghardt, 1943.
(Foto Annemie Wolff / © Monica Kaltenschnee - The Netherlands)
 

fotografare la shoah


Dalla fine della Seconda guerra mondiale, sono milioni le fotografie della Shoah che si sono conservate e che continuano a venire alla luce nelle circostanze più diverse. Pur raffigurando raramente lo sterminio, sono immagini che hanno la capacità di illuminarci sui fatti, inquadrando dettagli o momenti che hanno costituito la scena preliminare, preparatoria o collaterale al crimine.
Ma che cosa c’è dietro la storia di ogni singola fotografia, al di là di quello che l’inquadratura ha catturato? Perché
spesso non sappiamo vedere oltre e dedichiamo uno sguardo superficiale ed emotivo alle immagini?
Analizzare le fotografie come documenti storici, a discapito della tendenza a considerarle banalmente icone o
illustrazioni, ci aiuta a comprendere e a tenere insieme universi paralleli e prospettive molto diverse, quasi sempre
inconciliabili: i perpetratori (non solo gli assassini nazisti), le vittime (nei ghetti, nei campi di concentramento e nei centri di sterminio), gli ebrei perseguitati sotto il Terzo Reich, con la loro vita quotidiana, disperata e resiliente, gli Alleati alla scoperta dei Lager.
La Shoah non è un evento che possiamo ricostruire come un quadro illuminato dal centro, ma nemmeno è una pagina buia segnata dall’irrappresentabilità. La sfida è quella di affinare la capacità di osservare
e di metterne continuamente alla prova i limiti.

Ingresso libero
Per informazioni: educazione.memoria@comune.rimini.it
Evento realizzato in collaborazione con l’Istituto per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea della provincia di Rimini (ISREC RN)


domenica 26 gennaio 2025
ore 21
lunedì 27 gennaio
ore 10 - Spettacolo riservato alle scuole
ore 21
martedì 28 gennaio
ore 10 - Spettacolo riservato alle scuole
> Teatro degli Atti
IMPRONTE DELL’ANIMA
Teatro la Ribalta-Kunst der Vielfalt
di Giovanni De Martis e Antonio Viganò

impronte dell'anima

Impronte dell’anima è uno spettacolo di teatro civile e di testimonianza cheraccont a l’assassinio delle persone disabili nel periodo nazista: chi racconta questa storia sono gli attori “diversi” della Compagnia Teatro la Ribalta-Kunst der Vielfalt diretta da Antonio Viganò. Uomini e donne che, secondo i parametri nazisti dell’epoca, sarebbero stati ritenuti “vite indegne di essere vissute”. Oggi li troviamo sul palco, protagonisti in tanti teatri, a raccontarci una storia che, un tempo, voleva negare loro la possibilità di esistere e di vivere. Tra il 1939 e il 1945, il regime di Hitler organizzò il programma per l’uccisione con il gas e farmaci letali di oltre14 trecentomila persone, uomini, donne e bambini, colpevoli di essere affetti da disabilità psichiche o fisiche, da malattie ritenute ereditarie e incurabili (ad esempio, schizofrenici, epilettici, sordi e muti). La loro imperfezione era considerata il segno di una tara che avrebbe contaminato la purezza della “razza ariana”, oltre a costituire “una zavorra” per lo Stato tedesco, e
che doveva essere soppressa, con la complicità di medici, psichiatri e giuristi.
Un crimine che ha preceduto la Shoah e di cui si parla ancora troppo poco.
Per gli spettacoli delle ore 10:
prenotazioni@alcantarateatroragazzi.it |
tel. 333 566 2609
Biglietto ingresso alunni € 5 – gratuito
per gli insegnanti
Per lo spettacolo delle ore 21: biglietti presso il botteghino del Teatro Galli (dal martedì al sabato dalle 10 alle 14, il
martedì e il giovedì anche dalle 15 alle 17.30)
Biglietto € 15, biglietto ridotto per le scuole € 10


lunedì 27 gennaio 2025
GIORNO DELLA MEMORIA
(Legge n. 211 del 20 luglio 2000)
ore 10.30
> Parco “Ai Caduti nei Lager 1943-1945”,
via Madrid
Cerimonia di deposizione di una corona di alloro al monumento dedicato alle vittime dei lager nazisti e di tutte le
prigionie, alla presenza delle autorità civili e militari, dei rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d’arma e di una delegazione studentesca.